Per trasformare una creatura in figlio di Dio ci vuole una pastorale, un lavoro molto complicato che certamente deve essere illuminato nello Spirito Santo, ma esige una grande opera che è quella della Parrocchia e dei pastori.
Venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui
La nostra vita umana può essere potenziata, vivificata dalla vita di Cristo che è venuto per consegnare alla Chiesa la possibilità che questa vita ci venga trasmessa. Questa è la finalità del Battesimo.
Tu sei il Figlio mio, l’amato
Tu sei figlio di Dio, prediletto, sei amato, vai bene così. Oggi possiamo gustare, accogliere, contemplare questa verità.
In lui ho posto il mio compiacimento
“Tu sei il mio figlio prediletto!”. E’ Dio, tuo Padre che ti dice chi sei, che ti ha chiamato non solamente ad esistere, ma a diventare suo figlio e questa cura che tu ed io dobbiamo assolutamente ricevere ci consente di diventare pienamente uomini, e rimanere uomini.
Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento
La vita nuova data dal battesimo deve venire costantemente alimentata nella vita di una persona, perché possa aiutarla a diventare Chiesa, perché il prodotto finito del battesimo non è una persona che è altissima, purissima levissima! E’ una comunione, è un essere ecclesiale.
Andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui
Aver ricevuto il battesimo ti permette di lavorare per realizzare una società basata sulla fraternità che si ha per aver fatto la medesima esperienza: essere tratti fuori dalla morte.
Tu sei il Figlio mio prediletto
Il cristianesimo è poter dire: Dio è mio Padre! Io sono amato, voluto! Io posso fare cose straordinarie e la mia vita può essere un miracolo!
In te mi sono compiaciuto
Sei figlio mio tu, sei figlia mia – ti dice Dio – sei la mia prediletta, tu sei una persona a cui tengo in maniera specialissima.