Se è vero che viviamo un epoca in cui l’umanità è disumana, ci accorgiamo spesso che per umanizzarci dobbiamo fare i conti con ciò che sembra togliere dignità all’uomo, cioè la morte. Quando una persona viene a contatto con la morte è come se piano piano si svegliasse da un profondo sonno, rendendosi conto che la sua vita deve cambiare, si accorge che la sua vita è stata visitata da qualcosa di strano, dalla cosa più brutta che avrebbe mai pensato di incontrare e scopre che non è così!